Le classi energetiche sono state create per classificare le prestazioni energetiche di case e appartamenti sulla base di parametri funzionali e strutturali che determinano scientificamente l’uso, massiccio o limitato, di energia elettrica, tramite una suddivisione svolta scala che classifica i consumi in ordine crescente, a partire dalla classe A4, fino alla G.
Per determinare la classe dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) dell’immobile viene utilizzato l’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile EPgl,nren. In pratica, la quantità di energia derivante da fonti non rinnovabili utile a soddisfare le esigenze dell’edificio, con un uso standard dell’immobile. Questo indice deriva dalla somma del fabbisogno di energia primaria non rinnovabile dei singoli servizi energetici forniti nell’edificio in esame:
EPgl,nren = EPH,nren + EPC,nren + EPW,nren + EPV,nren + EPL,nren + EPT,nren
- EPH,nren ed EPC,nren: fabbisogno di energia non rinnovabile per la climatizzazione invernale ed estiva
- EPW,nren: fabbisogno di energia non rinnovabile per la produzione di acqua calda sanitaria
- EPV,nren: fabbisogno di energia non rinnovabile per la ventilazione
e, nel caso del settore non residenziale
- EPL,nren: fabbisogno di energia non rinnovabile per l’illuminazione artificiale
- EPT,nren: fabbisogno di energia non rinnovabile il trasporto di persone o cose, scale mobili e ascensore
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